Primavera e Leishmaniosi: Cosa c'è da sapere?

L'arrivo della primavera però porta con se anche l'arrivo di Pappataci e parassiti.

Uno di questi è il "Leishmania infantum" un pappatacio che trasmette la Leishmaniosi. Ma cos'è, come si cura e come si previene la Leishmaniosi? Ecco alcune info!!

• Lo sapevi che non esiste ancora una cura in grado di guarire il cane dalla Leishmaniosi in modo definitivo?

Per questo motivo è molto importante una prevenzione specifica.

Inoltre la Leishmaniosi è una zoonosi, cioè una malattia che può essere trasmessa anche all’uomo.

• Lo sapevi che i momenti più pericolosi per la trasmissione della Leishmaniosi sono le ore serali e del mattino presto quando si accompagna il cane all’aperto per i suoi “bisognini” o per la “passeggiata al fresco”?

Come le zanzare, i pappataci si nutrono di sangue e sono attivi dal tramonto all'alba, a partire dai primi caldi primaverili fino a tardo autunno.

Ecco perché il tuo cane deve essere protetto adeguatamente!

• Lo sapevi che la Leishmaniosi è presente anche nella nostra regione e nella nostra zona?

A causa dei mutamenti climatici l’insetto che trasmette la malattia si è diffuso anche nelle nostre zone e ormai ha invaso:

1. Tutta la Pianura Padana.
2. Le zone collinari.
3. Le principali valli alpine.

Anche attorno a casa e durante piccole gite all’aperto il tuo cane rischia di infettarsi!

Lo sapevi che sopra i 15° C il flebotomo è attivo e punge trasmettendo la Leishmaniosi?

Con i cambiamenti climatici queste temperature sono raggiunte anche in inverno e quindi il Pappatacio è attivo per un periodo molto lungo nell’arco dell’anno e serve una protezione più lunga!

• Lo sapevi che la Leishmanosi si manifesta nei soggetti il cui il sistema immunitario non è capace di difendersi e di tenere sotto controllo il parassita?

La vaccinazione aiuta il sistema immunitario a proteggere il tuo cane dalla malattia!

• Lo sapevi che la Leishmaniosi si manifesta con sintomi molto variabili e per avere una conferma diagnostica serve praticare un test sierologico?

I sintomi più comuni sono: dimagrimento, affaticamento, forfora, perdita di pelo ferite ed erosioni, crescita abnorme delle unghie, perdita di sangue dal naso ed ingrossamento dei linfonodi.

Il test sierologico può confermare la malattia.

Inoltre, nei cani positivi conviene verificare la funzionalità renale con esami specifici perché l’insufficienza renale è molto frequente nelle forme più avanzate.

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