Come possiamo proteggere gli uccellini selvatici in inverno?

Quello di proteggere gli uccellini selvatici in inverno dovrebbe essere un dovere di tutti! Quando il termometro scende, infatti, i volatili che vivono in libertà trovano meno risorse alimentari in natura e devono sopportare temperature più rigide.

Alimentare e proteggere gli uccelli selvatici è un’abitudine che aiuta i bambini ad avvicinarsi alla natura. Inoltre gli insettivori sono utili per contenere la presenza di insetti dannosi per la colture: un antiparassitario naturale che dobbiamo aiutare.

In inverno gli uccellini selvatici hanno bisogno di un riparo protetto e di alimenti utili per affrontare il freddo. Per esempio le briciole di pane non vanno bene.

Proteggere gli uccellini selvatici in inverno: casette e mangiatoie.

• Le casette servono a ospitare e proteggere dal gelo gli uccellini e di solito sono chiuse e hanno un foro dal quale l’uccello può entrare. La dimensione del foro si sceglie in base agli uccelli che desideriamo ospitare.

• Le mangiatoie sono di solito aperte, per mostrare il cibo agli uccellini e rendere più semplice l’alimentazione.

Le casette sono un luogo in cui fermarsi, la mangiatoia è di passaggio. Inoltre le casette sono importanti per tutto l’arco dell’anno mentre le mangiatoie sono particolarmente utili nei mesi più freddi, cioè quando il cibo in natura scarseggia.

Dove posizionare le casette e le mangiatoie?

Le mangiatoie e le casette vanno posizionate in un luogo visibile dagli uccellini e protetto dalla pioggia. Se il mangime si bagna o vola via, dovremo sostituirlo continuamente. Le mangiatoie con tettoia risentono meno di questo problema, ma se c’è un temporale importante è difficile preservare i semi. Le palle di grasso contenute in una rete servono proprio per superare i temporali.

In ogni caso è bene pulire e sostituire il cibo ogni 3-4 giorni: sporcizia e cibo marcio allontanano gli uccelli.

Naturalmente le mangiatoie e le casette devono essere posizionate in luoghi alti, per evitare l’intervento di gatti o altri predatori. Deve essere un luogo sicuro, altrimenti gli uccellini non si avvicineranno. Un albero o un balcone sono ottime soluzioni.

Quale mangime utilizzare?

Chiariamo subito che un eccesso di prodotti di panificazione (pane, grissini o biscotti sbriciolati) possono gonfiare lo stomaco degli uccellini e non li aiutano a mantenere un buono stato di salute. È sempre meglio evitarli anche se gli uccellini ne vanno ghiotti.

La maggior parte degli uccelli sono granivori e si cibano principalmente di semi (girasole, frumento, avena decorticata, miglio e canapa) a cui possiamo aggiungere frutta secca (come fichi o arachidi sgusciate) e piccoli pezzi di ortaggi. Gli uccellini insettivori, oltre alle granaglie, gradiscono piccoli pezzi di carne fresca.

Per riconoscere tra granivori e insettivori guardate la forma del becco. Se è corto e robusto si tratta di un granivoro, mentre se è sottile e appuntito è un insettivoro.

Per superare l’inverno sono molto utili le palle di grasso. Sono base di grassi animali ricoperti di fiocchi d’avena, frumento e semi di girasole e di arachide. Un alimento molto calorico e indicato per superare il gelo invernale. Sono vendute in pratiche reti, facili da appendere sulle mangiatoie.

Possiamo utilizzare dei semi sfusi oppure i mangimi che già contengono un mix di tutti gli elementi nutritivi necessari per uccelli granivori (come Fringuelli, Passeri e Canarini) e insettivori.(come Cince, Pettirosso e Merli).

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